Il fondo per l’economia solidale
La l.p. 13 del 2010, prevede la possibilità di attivare un fondo per la promozione dello sviluppo dell’economia solidale. In particolare sono finanziabili
- iniziative per la messa in rete degli attori dell’economia solidale
- la creazione di centri per l’economia solidale
- azioni di promozione dell’utilizzo dei beni e dei servizi dell’economia solidale, anche attraverso la collaborazione e il coinvolgimento degli enti locali
- iniziative e interventi per la divulgazione delle attività svolte dagli attori dell’economia solidale presso la cittadinanza e in particolare nelle scuole, nelle università e nelle sedi formative
- l’organizzazione di eventi per favorire l’incontro tra la comunità provinciale e gli attori dell’economia solidale.
Le diverse azioni sono definite con il coinvolgimento del Tavolo dell’Economia Solidale.
Il fondo è gestito da un soggetto giuridico idoneo scelto con criteri di affidabilità ed economicità in applicazione delle norme applicabili sui contratti.
La segreteria del Tavolo dell’economia solidale
La segreteria del Tavolo per l’economia solidale si occupa principalmente di
- realizzare le attività istruttorie e di rendicontazione delle riunioni periodiche del Tavolo
- raccogliere le richieste di adesione ai disciplinari e della loro verifica a campione;
- supportare la Provincia Autonoma di Trento nello sviluppo delle azioni di promozione dell’economia solidale
- organizzare e gestire la giornata dell’economia solidale
- supportare l’avvio dei Centri per l’economia solidale e dei distretti per l’economia solidale
- gestire il fondo per l’economia solidale.
