Chi paga davvero per le scelte di ciò che indossi?
Un talk online per indagare sul prezzo nascosto del tuo maglione natalizio.
Martedì 3 dicembre 2024 | dalle 17.30 alle 19
L’industria dell’abbigliamento è una delle principali cause della crisi climatica e dell’erosione dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Con l’arrivo del Natale si intensifica anche un’ondata di consumismo che spesso ci fa dimenticare le conseguenze delle nostre scelte. Per esempio, dietro ai maglioni natalizi disegnati e venduti per essere indossati solo per qualche giorno all’anno e ai regali “usa e getta”, si nascondono spesso storie di sfruttamento e inquinamento.
Come possiamo smettere di essere dipendenti dalla fast fashion? In questo incontro esploreremo il vero costo del consumismo, ossia le implicazioni al livello sociale e ambientale dell’industria del tessile di oggi. Con alla mano dati concreti, esempi di realtà virtuose e soluzioni pratiche, vedremo insieme qualche consiglio su come fare acquisti in modo più consapevole.
—
Ne parliamo con:
Silvia Gambi | Giornalista e podcaster di “Solo Moda Sostenibile”. Specializzata in comunicazione e sostenibilità, aiuta le imprese a costruire la propria strategia di responsabilità e a comunicarla con uno storytelling adeguato. Nel suo podcast si parla di diversi sistemi per riciclare materiali e tessuti e di quelli a basso impatto ambientale, con il fine ultimo di cercare di vestirsi sempre più green.
Priscilla Robledo | Policy officer Campagna “Abiti Puliti” ed esperta di Impresa e diritti umani, coordina le attività di Lobby e Advocacy della Campagna Abiti Puliti. Da sempre la Campagna Abiti Puliti, rete internazionale di attivisti, ong e sindacati, si occupa di difesa dei diritti umani e del lavoro nelle filiere globali della moda.
Modera: Andreas Fernandez, sociologo della comunicazione ed ecologista